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Visualizzazione dei post da dicembre, 2020

Lettera alla Lazio, buoni propositi per il 2021.

Di Francesco Rosati   Cara Lazio,  Sto 2020 ci ha fatto emozionare e dannare. Siamo partiti con l'acceleratore vincendo a manetta e mostrando al mondo di che pasta eravamo fatti. E invece sul finire di questo anno psichedelico a tratti crudele e...beh crudele, non siamo riusciti a ritrovare il gioco che avevamo mostrato a tutta l'Italia all'inizio dell'anno. Siamo passati da possibili candidati allo vittoria dello scudetto a possibili qualificati alla Conference League . Insomma, è stato il nostro anno come non lo è stato . Per il 2021 chiedo un mercato di Gennaio che sia degno di essere chiamato mercato. Dobbiamo rinforzare la difesa comprando un bel difensore centrale che possa aiutare Francesco Acerbi nelle retrovie.  Chiedo anche un bel esterno sinistro, vista l'emergenza sulla fascia. Mathias Vinha, Domagoj Bradaric e Cristiano Biraghi sono nel tacquino di Tare per il mercato di gennaio (o almeno spero). Come ultima richiesta, chiedo un bel centroc

Milan-Lazio: Ciao Ciao 2020.

Di Francesco Rosati   Questo è il giorno dopo Milan-Lazio. È la vigilia di Natale e tutti si preparano a vivere una delle giornate più iconiche dell'anno. Noi tifosi Laziali la vivremo con "un retrogusto amaro".  Eh già, la sconfitta contro la squadra di Pioli non ci è andata giù. Su Twitter c'è lo schieramento #Inzaghiout e l'altro #InzaghiIn tutto questo per gli errori del tecnico biancoceleste commessi ieri. I cambi, quelli di Ciro e Sergej che non sono andati giù a parecchi. Un anno vissuto intensamente con un quasi scudetto sfumato nel post lockdown. Emozioni vissute ad ogni tocco di palla, era difficile non rimanere incantati ad ogni partita. E invece la Lazio nel 2020, l'anno peggiore (per ora) vissuto nel ventunesimo secolo, chiude il sipario con una sconfitta che non meritavamo. Una sconfitta che brucia. Che brucia dentro ogni tifoso. D'altronde tutte le cose belle sono destinate a finire. Non è la squadra del pre-lockdown

Pereira: l'uomo che può fare la differenza.

Di Francesco Rosati Andreas Pereira è arrivato in prestito nel mercato estivo dal ManUtd. Per ora 8 presenze ed un goal per il brasiliano che è riuscito in poco tempo ad impressionare tutti. Ambidestro, abilissimo nello stretto, nel dribbling e sui calci piazzati può fare il  trequartista, la seconda punta o l'ala. Insomma un tutto fare che a questa rosa, in questo momento di difficoltà, serve. Nelle poche partite da lui giocate ha mostrato al pubblico biancoceleste le sue grandi doti e abilità. Andreas si è rivelato importante in molte occasioni mostrando il suo meglio in campo. Quello che, forse, non era riuscito a far vedere al pubblico di Manchester che lo ha criticato per le sue prestazioni negative.   Nell'ultima partita contro il Benevento Pereira è entrato al 80' minuto di gioco al posto del mago Luis Alberto che non ha colpito molto. Si mette subito in mostra e cerca di aiutare la squadra per trovare il goal della vittoria. Al 84' im